La
sera prima delle nozze si dovrebbe organizzare una cena per quegli
ospiti che sono arrivati da lontano, per ringraziarli e offrire loro la
massima ospitalità.
Il compito degli sposi
nell’organizzazione del ricevimento è quello di scegliere innanzitutto
che tipo di servizio si desidera di più: si può scegliere tra il
tradizionale banchetto, un rinfresco, un brunch o una cena.
Se si opta per un servizio a buffet, tutte le portate e le bevande devono essere a disposizione degli ospiti su più tavoli.
Meglio scegliere con
largo anticipo la disposizione dei tavoli e fare in modo che ogni
invitato si senta a suo agio con tutti gli altri ospiti, evitando
possibili situazioni di imbarazzo.
Non organizzate
banchetti interminabili: gli sposi dovrebbero assicurarsi che tra una
portata e l’altra non passi troppo tempo, ma nemmeno che il servizio sia
eccessivamente affrettato.
Su ogni tavolo deve essere presente il menu della giornata, realizzato in cartoncino e piegato a libro.
Se
il pranzo o la cena si svolge all’aperto, assicurarsi che la location
scelta disponga anche di un luogo al chiuso, in caso di brutto tempo.
Per gli invitati:
probabilmente in attesa del banchetto vero e proprio sarà offerto un
aperitivo, quindi evitate di ammassarvi davanti ai tavoli o di spingere
gli altri.
Non annusate i cibi serviti prima di prenderli: non è di buon gusto.
Una volta concluso
l’aperitivo, che solitamente si fa in piedi, ci si dovrà sedere al
ristorante: la sedia non deve essere troppo lontana, né troppo vicina
alla tavola.
Mai mettere i gomiti sulla tavola.
Non toccate il cibo con le dita, ma solo con le apposite posate.
La regola precedente non vale quando si tratta di prendere il pane, che si dovrà spezzare con le mani.
Non mordere il pane, ma portarne alla bocca un pezzetto alla volta.
Nel
menu ci sono zuppe o minestre? Per raccogliere le ultime cucchiaiate
non bisogna alzare il piatto, ma semplicemente farlo con il cucchiaio.
Dovrà essere la posata ad andare verso la bocca, e non viceversa.
Nel mangiare la zuppa o la minestra è vietato emettere qualsiasi rumore.
Il coltello serve per tagliare, non per portare il cibo alla bocca.
Non soffiate sui cibi per farli raffreddare.
Non riempite il bicchiere fino all’orlo.
Non versate altro vino fin quando il bicchiere non sarà vuoto.
Le signore dovranno avere l’accortezza di non lasciare tracce di rossetto sul bordo del bicchiere.
State bevendo qualcosa? Non alzate il mignolo, è di cattivissimo gusto.
Se qualcuno vi sta
versando da bere, non alzate il bicchiere e non copritelo con la mano
per rifiutare: basterà solo un lieve cenno.
Non mangiate troppo e soprattutto non ubriacatevi.
È un matrimonio ma, come per tutte le occasioni, tutti dovranno partecipare ai brindisi: se tra un “Evviva gli sposi!”
e l’altro non vi va di bere (oppure siete astemi), bisogna portare
ugualmente il bicchiere alla bocca, facendo finta di bere o bagnandosi
semplicemente le labbra.
Il
taglio della torta nuziale è uno dei momenti più attesi del matrimonio:
lo sposo dovrà mettere il coltello sulla torta, quindi la sposa
appoggerà la sua mano su quella del marito. Assieme, con la mano destra,
taglieranno le prime fette.
Secondo il galateo la
sposa darà la prima fetta al marito, per poi offrirla ai familiari:
prima alla suocera, poi alla madre, ai rispettivi padri e ai testimoni.
Al resto ci penserà il personale di servizio.
È vietato lasciare il ricevimento prima del taglio della torta, a meno che non si abbia una buona giustificazione.
Nello scegliere le bomboniere, ricordatevi che dovrebbero essere di un solo tipo: personali e ricercate che rispecchino la vostra personalità o semplici e sobrie, che vadano bene per tutti.
Per la tradizione le bomboniere dovrebbero essere consegnate o inviate dopo le nozze.
Fonte: agrodolce.it